Con la legge di stabilità 2012 l’INPDAP è stato soppresso ed è stato accorpato all’INPS.
Ricordiamo infatti che con manovra finanziaria 2012 l’INPDAP è stato soppresso e dall’1/1/2012 tutte le sue funzioni e competenze sono state conferite all’INPS, che ha attivato la Gestione Dipendenti Pubblici.
Questo cambiamento è stato attuato nell’ambito della riforma del sistema previdenziale italiano, realizzata mediante Decreto Legge 201/2011, poi convertito con modificazioni nella Legge 214/2011.
Per questo oggi tutti i lavoratori e i pensionati del settore pubblico e statale devono rivolgersi agli sportelli INPS per la Gestione ex INPDAP non solamente per la previdenza (pensioni e contributi), ma anche per tutti i servizi creditizi e assistenziali che in precedenza venivano erogati dall’Istituto Nazionale di Previdenza e assistenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica.
Ora l’INPS è l’ente di riferimento anche per la previdenza della pubblica amministrazione (contributi e pensioni), ma si occupa anche di tutti i servizi creditizi e assistenziali prima offerti dall’INPDAP, come ad esempio l’erogazione di mutui e prestiti a tassi agevolati, borse di studio, vacanze studio, case vacanza, case albergo, convitti, collegi, finanziamento di master e corsi di aggiornamento. Bisogna fare riferimento agli sportelli INPS, o usare l’area riservata online, anche per modulistica, TFR, TFS, CUD.
Di seguito è possibile trovare tutti i dati aggiornati e i contatti della sede provinciale INPS a cui fare riferimento per la gestione ex INPDAP, con indirizzo, numeri di telefono (tel del centralino e numero verde), indirizzo email, casella PEC di posta elettronica certificata, giorni di apertura e orari al pubblico.